La collettività italiana di Mumbai si è riunita questa mattina al Cimitero Cristiano di Sewri per la tradizionale funzione di commemorazione dei prigionieri di guerra italiani deportati in India durante la Seconda Guerra Mondiale.
La celebrazione, officiata da Padre EdCarlos Celestino Martins e da Padre Mateus, ha avuto luogo nel Sacrario Militare che il Ministero della Difesa ha fatto costruire nel 1954 e che è stato recentemente restaurato dal Consolato Generale d’Italia a Mumbai.
Al centro della commemorazione le persone, oltre che soldati, e il dramma della prigionia, ma anche le opportunità di dialogo e cooperazione che si aprirono fra Italiani e Indiani
Nel suo discorso, il Console Generale Walter Ferrara ha sottolineato l’importanza di questa giornata per mantenere viva la memoria. “In questo momento storico, in cui l’umanità sembra dimenticarsi gli errori del passato, è più importante che mai ricordare. La memoria è come un giardino. Deve essere coltivata, custodita per evitare che il tempo e l’incuria facciano sbiadire i nomi sulle lapidi e cancellino i ricordi”.