Il 3 e 4
ottobre 2013 l’Ambasciatore d’Italia in India Daniele Mancini e il Console
Generale a Mumbai Ugo Ciarlatani hanno effettuato una visita di due giorni ad
alcune fra le più importanti realtà produttive presenti nel distretto
di Pune, a 160km Sud-Est di Mumbai.
Il programma
e’ cominciato con la visita agli impianti produttivi di Maschio Gaspardo, alla
presenza del Presidente Andrea Maschio. La Maschio Gaspardo è leader mondiale
nel settore della produzione delle grandi macchine agricole. Nella fabbrica di
Pune, estesa per 25.000 mq e nella quale vi lavorano 150 dipendenti, vengono
prodotte oltre 20.000 frese all’anno destinate al mercato indiano.
Successivamente
l’Ambasciatore e il Console Generale hanno fatto visita allo stabilimento di
Carraro Spa, società universalmente nota per la produzione di macchine agricole
e componenti per macchine agricole. Ad accogliere, il Presidente Enrico
Carraro, giunto appositamente dall’Italia per inaugurare una nuova linea
produttiva e il nuovo centro ricerche e ingegneria.
La sera del 3
ottobre, infine, l’Ambasciatore e il Console Generale si sono
intrattenuti presso il Caffè Fiat di Pune con i rappresentanti di più di
50 aziende italiane presenti nel distretto, in un franco e costruttivo scambio
di opinioni circa le necessità e i bisogni delle imprese e dei managers
italiani residenti nel distretto.
Il giorno
successivo, 4 ottobre, l’Ambasciatore e il Console Generale si sono recati in
visita allo stabilimento della Piaggio nella località di Baramati. Qui, accolti
dal Presidente Ravi Chopra, hanno visitato sia la catena produttiva della
Vespa, iconico marchio Piaggio che sta riscuotendo un ottimo successo fra i
giovani indiani, che quella delle ‘Ape’, altro marchio di grandissimo successo
in India.
Successivamente,
è stata la volta della visita agli uffici e allo stabilimento di MeccAlte,
società leader mondiale nella produzione di generatori e alternatori di
energia. Anche in questo caso si tratta di un’azienda italiana che in pochi
anni (ha iniziato la produzione nel 2010) ha già realizzato importantissimi
risultati in termini di soddisfazione del mercato indiano e asiatico.
L’Ambasciatore e il Console Generale si sono intrattenuti con le maestranze e
hanno tagliato il nastro del 40.000 alternatore prodotto in meno di 4 anni.
Anche questa missione,
come le altre realizzate recentemente, dimostrano la volontà delle Istituzioni
Italiane di essere vicine al sistema produttivo italiano, che vede in Pune la
più grande concentrazione di imprese e investimenti italiani.
